In questa mia opera ho voluto trascrivere due bellissimi versetti coranici, che insegnano la grandiosità e importanza del saper perdonare e il valore unico e nobile di questo gesto.Nei miei quadri dipingo sempre la natura, il Corano ci invita ad osservarla e a imparare da essa.In questo quadro ho dipinto delle Basmala a forma di airone. L’airone è stato spesso considerato simbolo di sapienza, equilibrio e stabilità, sia in oriente che in occidente. Questo uccello è assai prudente, più di molti altri uccelli. Sente prima la tempesta e cerca riparo, combatte solo se è attaccato come gli spiriti più sapienti. I versetti che ho scelto di dipingere sono tratti dalla Sura Ash-Shura 42:
Nel Nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. “La sanzione di un torto è un male corrispondente, ma chi perdona e si riconcilia avrà in Allah il suo compenso.” (Versetto 40)
Questo versetto è straordinario! Ci insegna che il perdono ha un grandissimo valore, più che ottenere una rivendicazione terrena fine solo a se stessa.Tra i due aironi ho dipinto uno dei bellissimi 99 nomi di Allah, Al Ghafur - Il Perdonatore. Questo per ricordarci che se chiediamo perdono a Dio, anche noi, che siamo nulla al Suo cospetto, dobbiamo sforzarci nell’essere clementi e imparare a perdonare a nostra volta, altrimenti la nostra richiesta di perdono nasce solo dal puro amor proprio e non da un autentico sentimento di pentimento. Se vogliamo dunque essere perdonati per qualcosa, dobbiamo essere noi i primi a saper perdonare e a essere clementi come ci insegna il Corano in questo versetto. Poi ho trascritto anche questo altro saggio versetto:
Nel Nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. “Quanto invece a chi è paziente e indulgente, questa è davvero la miglior disposizione.” (versetto 43)
Ebbene, questa frase ci insegna esattamente come comportarci umanamente per essere delle belle persone. Se riuscissimo a comportarci così, semineremo solo amore e rispetto reciproco, rifuggendo dall’odio e dall’integralismo di qualsiasi natura. Leggiamo, ma purtroppo non sappiamo mettere in pratica gli insegnamenti che riceviamo... allora impariamo a sforzarci in questo: concentriamoci a migliorare noi stessi prima solo di pensare a migliorare qualcun altro!”
Shamira Minozzi