In questa mia opera ho disegnato persone raccolte in preghiera. Ho composto due mani con la frase Allah Akbar che significa "Dio è il più Grande", per ricordare che le nostre mani, non solo debbano essere impiegate nella preghiera, ma anche per aiutare il prossimo concretamente e compiere opera buona. Ho scritto in grande poi uno dei 99 nomi di Dio: Al-Fattah, l'Aprente, il Giudice (Colui che con la Sua Volontà e la Sua Potenza apre tutto ciò che è chiuso, dissipa le avversità, e soccorre l'uomo durante le crisi e le difficoltà). Poi ho trascritto i versetti 22 e 23 della Sacra Sura 31 Luqman:
"Nel Nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Ma chi si affida interamente a Dio e compie opera buona ha afferrato l'ansa saldissima. Verso Dio è il divenire delle cose. E chiunque non crede, ebbene, la sua miscredenza non ti affligga: a Noi è il loro ritorno e Noi li informeremo di ciò che facevano. Certo, Dio conosce bene il contenuto dei loro cuori."
Questi versetti sono straordinari! Chiaramente invitano alla fede e a operare il bene, ma anche molto esplicitamente invitano a non giudicare la fede altrui. Non ci deve turbare in alcun modo il credo delle altre persone, Dio è il Giudice supremo, Lui solo conosce cosa dimora nei cuori degli uomini e se credono o non credono in Lui. A noi il compito di pensare al nostro credo e di sforzarci nell'essere persone migliori, con il cuore colmo di altruismo, senza pensare di poter misurare la fede o il credo di qualcun altro. Nessuno deve mai sentirsi superiore ad un'altro essere umano... siamo tutti qui per imparare e tutti possiamo sbagliare in qualsiasi momento. Ma su una cosa non potremo mai sbagliare: fare il bene, essere generosi e altruisti!
Shamira Minozzi