In questa mia ultima opera ho scritto uno dei 99 sublimi Nomi di Dio, Al-Muhsin che significa “Colui che fa il Bene Perfetto”. Questo Nome di Dio ci indica già cosa dovremmo fare se credessimo il Lui.Ho poi trascritto questo splendido versetto 195 della Sura 2 AlBaqara:

Nel Nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. “Ed elargite sulla Via di Dio. E non gettatevi nella distruzione con le vostre stesse mani. E fate il bene. Sì: Dio ama coloro che fanno il bene.”

Le parole di questo passo coranico sono di grande insegnamento e ci esortano ad essere generosi e non fare alcun danno a noi stessi e agli altri, a comportarci sempre con rettitudine e intelligenza e a fare il bene, perché come dice chiaramente il versetto: “DIO AMA COLORO CHE FANNO IL BENE”. Qualunque persona che faccia del male ad un altro essere vivente o a se stesso, di certo non è un credente, anche se magari è convinto di esserlo a causa della propria superbia e della propria gretta ignoranza. Ho disegnato un leone composto dalle calligrafie della shahada e della bismillah. Questo leone vuole rappresentare la forza con la quale dobbiamo prodigarci per essere persone corrette, ben volute e che operano solo il bene. Dobbiamo dominare tutti i nostri istinti negativi, tutti gli impulsi che possano recare danno a noi e agli altri. Smettiamo di giudicare gli altri e pensiamo solo alle nostre azioni, che siano corrette, buone e belle. Solo allora potremmo sentirci compiaciuti di noi stessi. Pensiamo a quando d’istinto saremmo portati a rispondere male, ma riusciamo a trattenerci; a tutte le volte che vorremmo rispondere ad una offesa subita, ma non lo facciamo perché riusciamo a fermarci e a rimanere con la mente calma; a quando per timore della rinuncia saremmo poco inclini ad essere generosi, ma con sforzo ci imponiamo di esserlo abbondantemente... qui sta la vera forza! Questa è la la vera forza di un credente: modificare e migliorare se stesso. Una volta che avremo imparato a dominare il nostro carattere e a indirizzarlo al bene, diventerà naturale compiere buone azioni e lo faremo senza aspettarci nulla in cambio, perché il bene che facciamo per noi e per gli altri è già la nostra ricompensa. Solo allora ci sarà pace nei nostri cuori e il sorriso suoi nostri volti, e solo allora le nostre preghiere rivolte all’Unico Dio saranno ben accette.

Shamira Minozzi